A tutti, prima o poi, è capitato di scoprire una cosa inaspettata cercandone un’altra.
Si chiama serendipità, un neologismo che deriva da Serendip, l’antico nome persiano dello Sri Lanka.
La storia è piena di scoperte impreviste: pensate alla penicillina, alla dinamite, a i raggi X, al pianeta Urano e al Viagra. Per fare nuove scoperte non è comunque necessario andare su Urano: basta camminare per la città, guardandosi intorno alla ricerca di ispirazione con un iPhone in mano e un’applicazione gratuita chiamata Serendipitor.
Serendipitor è un progetto sviluppato dal new media artist Mark Shepard con l’obiettivo di stimolare la creatività degli utenti e riappropriarsi del territorio urbano in modo creativo e non convenzionale.
Serendipitor si basa su una Google Map customizzata, che combina un sistema direzionale generato dal GPS integrato dell’iPhone con istruzioni per compiere azioni e movimenti durante il percorso: basta inserire il punto di partenza e di arrivo e l’applicazione genera un percorso modificabile a piacimento.
Durante il tragitto, Serendipitor fornisce suggerimenti per compiere azioni non programmate. Le azioni sono studiate per fornire impedimenti a percorsi altrimenti normali, favorendo la creatività e la scoperta inaspettata di cose nuove. A destinazione raggiunta, è possibile condividere il percorso e i movimenti compiuti, nonchè le scoperte effettuate durante il percorso.
Il progetto si ispira fortemente a correnti artistiche come il situazionismo e il lavoro del collettivo Fluxus, e fa parte del Sentient City Survival Kit (kit di sopravvivenza alla città senziente) sviluppato da Mark Shepard al V2_ Institute for the Unstable Media con l’obiettivo di fornire una visione alternativa all’omologazione delle metropoliti contemporanee.
Serendipitor rappresenta una divertente quanto efficace sintesi di arte e tecnologia, semplice da usare e in grado di fornire nuovi e inaspettati spunti creativi.
Se state cercando una cosa, ne troverete di sicuro un’altra: rimarrete bocca aperta, un pò come l’astronomo che ha scoperto il Viagra con un telescopio.
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