Vogliamo aprire questo 2024 con una buona nuova: da qualche settimana Dunter Srl è diventata una società benefit. Vuol dire che inizieremo a fare beneficenza? Non proprio. Vuol dire che vogliamo credere nella possibilità di utilizzare il business di un’agenzia di comunicazione creativa non solo come forza positiva per ottenere un profitto economico ma anche per creare del bene socialmente spendibile.
In realtà questa è una scelta che parte da lontano, una naturale evoluzione dello spirito umanista che ci ha contraddistinto in questi (quasi) 15 anni di vita aziendale. L’essere capaci cioè di intendere l’innovazione digitale e il marketing creativo qualcosa che ha la forza di influenzare positivamente la crescita sostenibile ed inclusiva dell’economia e della società.
Dopotutto negli anni ci siamo occupati anche di progetti inerenti all’ambiente, all’arte, alla cultura, al no-profit, ai servizi pubblici ed altri beni immateriali con una loro rilevanza sociale, e pensiamo di aver dimostrato che si può fare comunicazione senza perdere di vista l’impatto sociale della nostra attività sul mondo. Quindi andare dal notaio e cambiare il nostro Statuto è stato un atto davvero formale più che sostanziale.
E dunque ora che succede?
Succede che ci prenderemo ancora più cura di tutti gli aspetti che ci interessa preservare nella nostra attività quotidiana.
Partendo dalle persone che vivono nella nostra tana: perché siamo convinti che un corretto equilibrio tra la vita privata e l’attività lavorativa, oltre che salvaguardare la salute fisica e mentale di chi lavora con noi garantisca le condizioni per migliorare il contesto di lavoro, l’approccio alle responsabilità da parte dei collaboratori ed infine anche le performance dei team. E da qua che sono arrivati il nostro approccio flessibile allo smart-working, i nostri programmi di welfare aziendale e gli immancabili eventi di team building.
La stessa cosa vale per i nostri partner, clienti o fornitori: non ci piace il mordi e fuggi, anzi, vogliamo costruire rapporti di valore e di lungo periodo, attraverso la condivisione continua di report, programmi di sviluppo e nuove opportunità.
In fin dei conti per noi la conoscenza è davvero un valore aggiunto solo quando è condivisa, partecipata, resa accessibile. E in questa direzione vanno tutte le nostre attività di formazione, di capacity building e di accompagnamento costante.
Poi tutta la grande questione della sostenibilità ambientale. Perché anche se siamo piccoli e poco incidenti, bastano pochi gesti per fare bene la nostra parte. Non solo gestendo in modo intelligente la nostra tana, ma anche facendo scelte giuste ed ecosostenibili per quanto riguarda gli strumenti che usiamo ogni giorno e i prodotti che generiamo sui vari supporti, sia essi virtuali o materiali.
E infine, ma non per ultimo: ci impegneremo perché ogni cosa che produciamo abbia un suo carattere inclusivo ed accessibile a tuttə, senza discriminazioni. Perché le barriere non sono solo fisiche, ma spesso anche tecnologiche, informatiche e digitali.
Insomma, per chiudere: iniziamo questo 2024 iniziando a prenderci cura dal mondo che ci circonda. Sembra poco, ma non lo è.
Buon inizio di nuovo anno a tuttə.