Raccontare, ogni giorno, l’impatto dei cambiamenti climatici sulla Terra attraverso gli occhi di Instagramers sparsi in tutto il mondo. E’ questo l’obiettivo di “EveryDayClimateChange”, l’account Instagram nato il 1 gennaio 2015. Il progetto è opera del fotografo americano James Withlow Delano e si avvale della collaborazione di 41 fotoreporter professionisti, provenienti da località diverse, affiancati da dilettanti della fotografia, che partecipano alla narrazione attraverso l’hashtag #EveryDayClimateChange.

La pesante siccità che colpisce il Messico da anni

Deforestazione in Indonesia

Un pozzo di petrolio incustodito prende fuoco nel Delta del Niger

Il numero degli iceberg in Antartide, a causa dell’aumento delle temperature terrestri, è in aumento

Una ragazzina cammina lungo i binari a Kaduna in Nigeria circondata dal fumo dei rifiuti bruciati all’aperto

Un tratto di foresta bruciato in Madagascar
“Spero che riusciremo a coinvolgere nuove persone che normalmente non si preoccuperebbero di questo tema. Siamo in grado di mostrare che il cambiamento climatico sta avvenendo negli Stati Uniti, in Europa, in Giappone, come nella regione artica e nelle foreste pluviali. Nessuno ne è immune” afferma Delano al sito Climate Central.
Le fotografie spaziano dalla deforestazione in Indonesia, ai quartieri inondati di Bangkok, ai pozzi di petrolio in Niger, alla diminuzione del ghiaccio sulla montagna più alta dell’Ecuador. Alcune rivelano zone e fiumi disseccati, come la provincia di Mendoza in Argentina, il Rio Negro in Brasile o il San Antonio Lake in California, altre isole del Pacifico coperte quasi interamente dall’acqua, mostrando sempre il lato intimo del cambiamento climatico e del suo impatto sulle persone.

Una bimba gioca con i sassi nell’area della diga di Potreillos nella regione di Mendoza in Argentina, che per il quinto anno consecutivo soffre di scarsità d’acqua a cause della carenza di neve sulle montagne circostanti

La capacità del San Antonio Lake in California è scesa al 4 %: la California sta vivendo una delle più intense siccità della sua storia

Il livello delle acque del Rio Negro in Brasile è vicino ai suoi minimi storici

Pechino: una delle città più inquinate della Cina

Un’inondazione a Bangkok

Un’immagine della siccità che nel 2010 ha colpito la regione intorno alla città di Uarini, nella foresta amazzonica del Brasile
Il progetto si ispira all’account EveryDayAfrica, nato nel 2012 con l’intento di proporre un’immagine diversa del continente africano: non più un luogo afflitto da guerre, carestie e devastazioni, ma volti, persone e storie di chi lo popola. Oggi EveryDayAfrica conta più di 120.000 followers ed ha portato alla creazione di altri progetti analoghi in Asia, America Latina e Medio Oriente. E ora c’è anche EveryDayClimateChange, che però, a differenza degli altri “EveryDay”, assume una visione globale: l’account è popolato non solo da fotografi professionisti provenienti da tutto il mondo, ma è uno spazio aperto anche a scienziati, perché spieghino più in profondità cosa sta succedendo al nostro pianeta, e a semplici Instagramers pronti ad immortalare, nella loro quotidianità, sfaccettature di fenomeni locali che altrimenti rischierebbero di sfuggire all’attenzione del grande pubblico.